Furti d’identità, sempre più frequente il fenomeno di chi ruba identità altrui per commettere atti illeciti, sono implicate anche imprese e non solo privati. L’allarme è partito da Aidacom consumatori per il caso della signora Giovanna C di Napoli, non viene detto il cognome per motivi di privacy, che si è rivolta a loro perchè non sapeva come fare.
All’improvviso le è arrivata una cartella esattoriale per non aver pagato un gestore telefonico, il fatto era che la signora non si è mai abbonata con il gestore telefonico in questione, è stata vittima di un furto d’identità. Purtroppo la legge non è da parte delle vittime, malgrado la signora abbia denunciato e si conosceva benissimo la persona che ha fraudolentemente utilizzato i servizi di telefonia, la causa è stata archiviata.
Alcuni consigli per non essere vittima di furto d’indentità, prima di tutto è d’obbligo non mettere in maniere pubblica su internet e social network il vostro indirizzo e numero telefonico, state attenti quando buttate nella spazzatura carte intestate con il vostro nome e i vostri dati e bollette con i vostri dati, spesso rovistano tra i rifiuti. Fate attenzione quando vi richiedono la fotocopia della vostra carta d’identità, ad esempio in albergo o nei negozi, fatelo solo se conoscete bene queste persone, altrimenti non vi fidate. Se vi accorgete di essere stato vittima di furto d’identità, bloccate tutte le vostre carte di credito e fate subito denuncia al comando più vicino di polizia.