E’ d’obbligo di Equitalia notificare la cartella esattoriale, i documenti da mostrare per provarlo sono: la relazione di notifica oppure l’originale della cartolina di ritorno della raccomandata a/r (l”avviso di ricevimento’).
Non hanno valore di notifica, la stampa dell’estratto di ruolo, nel quale si indica che la cartella è stata notificata in una certa data, la schermata del tracking online della posta, che ritraccia l’iter della raccomandata, dalla spedizione alla consegna. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 6887, la notifica spetta sempre ad Equitalia e non al debitore.
La legge impone ad equitali o ad altra società di recupero crediti di conservare la matrice, la copia dell’avvenuta notifica e la ricevuta di ritorno della raccomandata, per 5 anni, da poterli esibire all’occorrenza come prova.
Ma se passati i 5 anni, Equitalia perde la documentazione, senza considerare la prescrizione, il debitore potrebbe vincere la causa per mancata notifica, e quindi ha ragione, come accade di solito.