Vi ricordate il disatro della circumvesuviana, ferrovia locale di Napoli che collega Napoli con la penisola sorrentia e comuni vesuviani (per chi non lo sapesse). Il treno che deragliò il 6 agosto del 2010 alla cupa del Pascone, tratto ferroviario dichiarato pericoloso quel giorno stesso.
Il treno era guidato dal macchinista Giancarlo Naso allora 45enne, unico imputato, persero la vita 2 persone Giuseppe Marotta 71 enne e il 47 Giorgio Cautiero, 58 feriti, il prossimo primo luglio ci sarà la sentenza definitiva, l’accusa ha chisto 8 anni di reclusione, anche se il macchinista in passato si è guadagnato delle referenze.
La difesa dovrà esprimersi il prossimo 7 luglio, dichiarando il corretto operto del macchinista in questi anni. Secondo voi è giusta la condanna?