Allarme per la “vespa aliena”, la vespa vellutina viene chiamata dagli esperti la vespa aliena perchè non ha rivali, quest’anno sarà più presente nella nostra penisola, 8 italiani su 100 a rischio.
Il pericolo che si possono sviluppare reazioni allergiche e choc anafilattici, sono a rischio gli apicoltori, le persone anziane e i bambini. L’allarme della vespa vellutina in Italia è stato dato l’anno scorso, quando si è vista la presenza al nord Italia e soprattutto in regioni come la Liguria e la Lombardia.
Ma come riconoscere la vespa aliena? Può essere confusa con il calabrone ma con delle differenze, è ad esempio più piccolo, lungo circa 3 centimetri contro i 4 del calabrone, e ha colori diversi: antenne nere e zampe bicolori giallo-nere.
La campagna “Punto nel vivo” – “Punto nel vivo” proseguirà fino a ottobre attraverso vari canali: una pagina dedicata su Facebook (www.facebook.com/puntonelvivo) offre consigli sull’uso dell’immunoterapia specifica come prevenzione e dell’adrenalina auto iniettabile come trattamento d’emergenza e informazioni sui centri di allergologia che aderiscono all’iniziativa; volantini e poster saranno diffusi in più di 200 pronto soccorso della penisola; un corso gratuito di formazione a distanza (Fad) insegnerà agli specialisti in medicina d’urgenza il percorso più adeguato a gestire eventuali allergie al veleno di imenotteri.