Il mese di nascita può dire di che malattia sei più a rischio, questo è il risoltato di uno studio che nota l’incidenza di alcune malattie per i nati in alcuni mesi dell’anno. un team di scienziati ha confrontato 1.688 malattie con la data di nascita di 1,7 milioni di abitanti di New York, trattati al Presbyterian Hospital tra il 1985 e il 2013. Scoprendo così 55 patologie legate a doppio filo con la stagione, e addirittura con il mese di nascita.
I nati ad aprile sono più a rischio di angina, i nati a novembre sono più a rischio di bronchiti o deficit di attenzione, mentre i nati a febbraio sono più a rischio di fibrillazione atriale. Gli scienziati della Columbia University hanno confrontato 1.688 malattie con le date di nascita e l’anamnesi di 1,7 milioni di pazienti. Lo studio ha escluso più di 1.600 associazioni e confermato 39 collegamenti precedentemente riportati nella letteratura medica, permettendo di scoprire anche 16 nuove associazioni, tra cui quelle con nove tipi di malattie cardiache.
Invece i nati a maggio hanno il rischio più basso di ammalarsi, invece i più caggionevoli sono i nati in ottobre. I ricercatori affermano sul ‘Journal of American Medical Informatics Association’ che ammalarsi di alcune malattie dipende dal mese di nascita. Questi dati potrebbero aiutare a capire altri fattori di rischio, afferma Nicholas Tatonetti, autore dell’indagine.
Però non è il caso di fare allarmismi inutili: “è bene non allarmarsi troppo: abbiamo trovato un’associazione significativa, ma il rischio generale non è così grande. Ed è relativamente minore rispetto a variabili come dieta ed esercizio”.
Ma dall’indagine emerge che è un fattore di rischio, non è obbligatorio che chi è nato in quel determinato mese si ammala. Chi è nato a gennaio è più predisposto all’ipertenzione, chi è nato alla fine di febbrario e marzo rischia di più la fibrilazione atriale, inficienza cardiaca congestizia, disturbo della valvola mitrale e aterosclerosi, i nati ad aprile si trovano più spesso a fare i conti con l’angina, quelli nati a settembre con l’asma e quelli di novembre con Adhd, virus e bronchiolite.Fonte della notizia.