Cosa rischia un inquilino che non ha pagato un mese di affitto? La risposta è stata data da una recente sentenza del tribunale di Genova.
Tutto in merito ad un inqulino che non aveva pagato i canoni locativi e gli oneri accessori per un importo di 2.150 euro.
Il giudice nella sentenza ha ricordato la legge legge 392/1978, che non pagare i canoni locativi, dopo 20 giorni dalla scadenza è motivo di risoluzione del contratto per morosità, e in questo caso il proprietario può ordinare lo sfratto.
Invece nel caso l’inquilino è moroso per gli oneri accessori, ad esempio il pagamento della quota condominiale, lo sfratto può avvenire nel caso il debito supera il valore di 2 mensilità locative, come stabilito dall’articolo 5 della legge 392/1978.
Nella sentenza in questione il mancato pagamento di una sola mensilità locativa, passati i 20 giorni dalla scadenza, è stata considerata motivo di sfratto.