Nel giorno di pasquetta a Napoli pzza Dante 2 ragazze gay si scambiavano teneri baci, ma sono state fermate dai militari nell’operazione, “strade sicure”. A raccontare l’accaduto sono state le 2 ragazze lesbiche, uno dei due militari si sono avvicinate alle ragazze intandole ad allontanarsi; dopo una discussione, il militare ha chiesto le loro generalità, per evitare ulteriori problemi hanno lasciato la piazza.
«Nel sottolineare la preziosa collaborazione con le Forze dell’Ordine che spesso difendono le persone lesbiche, gay e trans e prevengono atti di bullismo e omofotransobia – dichiara Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli – non possiamo però esimerci dal condannare il comportamento di questo militare, che siamo sicuri abbia agito a titolo personale. I militari di servizio a piazza Dante, come in altre zone della città, dovrebbero collaborare con la cittadinanza affinché ci sia una reale percezione di sicurezza per tutti i cittadini e tutte le cittadine, e non certo travalicare i proprio compiti assumendo le funzioni di “buoncostume”. In una città che ha sete di turismo e modernità questi comportamenti vanno isolati e condannati».
«Ringraziamo le due ragazze – continua il presidente dell’Arcigay – per il coraggio e prendiamo in considerzione l‘ipotesi di un flash mob a piazza Dante nelle prossime ore».