Tra i vari pezzi di antiquariato venduti all’asta dalla casa irlandese “Mattwes”, un pezzo raro del XIX secolo, un vero dildo intagliato d’avorio, donato da un marito alla moglie.
La casa d’aste ha descritto così l’oggetto: “Antico compagno per signore intagliato nell’avorio e avvolto in una fodera scarlatta, contenuto in una scatola di legno con vetro smussato”, si tratta di un pezzo unico e raro, anche se già all’epoca questo tipo di sexy-toys era già diffuso. Colpisce l’incredibile cura per come è stato realizzato, la curvatura, la forma, rendono il dildo più possibilmente realistico.
Secondo Damien Matthews, il dildo apparteneva ad una delle famiglie irlandesi più note, l’avorio era stato procurato dal capofamiglia, durante una battuta di caccia in India, poi sarebbe stato lavorato in Cina e perfezionato in Irlanda.
Recenti scavi archeologici hanno dimostrato che peni finti, esistevano già all’epoca dell’uomo di Neanderthal, mentre nell’antica Roma erano già diffusissimi. All’epoca del dildo in questione, era di uso dei mariti regalare sexy-toys alle mogli, durante le loro lunghe assenze o per guerra o per campagne all’estero, per supplire la loro assenza, ne parla anche “il fatto quotidiano”.