Piero Angela, storico conduttore rai del programma “Super quark”, si è concesso ad un’intervista insolita al settimanale “Nuovo”, dove ha parlato a lungo del figlio Alberto conduttore del programma “Ulisse” ha fatto delle confessioni choc.
Piero Angela 88 anni e Alberto Angela 55 anni, conduttori di programmi scentifici e divulgazione storica, amatissimi dal pubblico sono padre e figlio.
Il conduttore storico di Superquark per la prima volta si è sbottonato sul rapporto che ha con il figlio Alberto: “Se fosse stato per me non era oggi in Rai”, sono queste le parole di Piero Angela.
Poi aggiunge, “Quando iniziai per la prima volta con il programma “Superquark”, c’era un giovane molto bravo, preparato, aveva realizzato “Albatros” per la tv svizzera, mi avrebbe fatto piacere averlo nel mio programma, c’era solo un problema: era mio figlio e si chiamava Alberto”.
Se Piero Angela avesse accettato suo figlio Alberto nel suo programma, si sarebbero scatenate tante polemiche su questioni di raccomandazione, fu il direttore di allora rai “Andrea Meloria” a volerlo nel team di Superquark, ma semplicemente perchè era bravo.
Lo storico conduttore di Superquark poi si è lasciato andare a confessioni intimie e ha parlato di suo padre, il nonno di Alberto: “Era taciturno, severo, non ho mai visto un ricevimento a casa mia, aveva un carattere molto diverso dal mio, leggeva Tito Livio e Tacito in latino, oggi lo coinvolgerei nei miei programmi e gli chiedereri se gli piacciono.”
Forse anche per questo oggi Piero Angela è contento di poter lavorare con suo figlio Alberto e per ragioni professionali ha chiesto di essere chiamato Piero al posto di papà.