«Ridiscutere i tabù dell’anonimato, della trasparenza e della proprietà dei media online, del diritto di replica, di rettifica, del diritto all’oblio, della protezione della privacy e della rimozione dal web dei contenuti lesivi», questo è il tema della proposta di legge presentato a palazzo madama, da uno schieramento formato da senatori, che va da Fi alla Lega, passando per i centristi (Ap, Ala, Gal) e alle Autonomie fino a includere esponenti Idv e Pd. La proposta, prima firmataria Adele Gambaro (Ala-Sc) e assegnata alla prima commissione Affari costituzionali con titolo Disposizioni per prevenire la manipolazione dell’informazione online.
Una legge per garatire la trasparenza on-line e per impedire notizie inventate di sana pianta, notizie bufale, notizie diffamatorie, atti persecutori e lesivi, diffuse on-line da siti o da blog privi di fondamento.
La proposta di legge arriva anche dal consiglio europeo dichiarando uno stato di emerga su notizie manipolate, false che indirizzano l’opinione pubblica altrove, delle vere e poprie campagne medianiche, attacchi personali, spesso in ambito politico, che impediscono il normale svolgimento personale.
Siete d’accordo? E se questa legge potrebbe mettere fine alla democrazia? Concentrare l’informazione nelle mani di poche persone e poi vorrei vedere quale informazione è manipolata!