L’Italia è uno dei 15 paesi ad aver ricevuto le uova contaminate al fipronil, lo ha detto il portavoce della commissione europea, ma questo non è detto che l’Italia abbia realmente ricevuto uova contaminate.
La commissione europea ha convocato una riunione per il prossimo 26 settembre sul tema: «Non si tratta di una riunione di crisi», ha evidenziato il portavoce della Commissione Ue. «L’obiettivo è quello di trarre lezioni e discutere modi per migliorare continuamente l’efficacia del sistema dell’Unione riguardo a frodi e sicurezza alimentare», ha spiegato il portavoce.
Ma dalla Francia arrivano nuove notizie sullo scandalo delle uova contaminate. Un lotto di 48.000 uova, il 0NL43651-01, può essere stato acquistato dai consumatori», ha annunciato il ministro dell’Agricoltura Stéphane Travert ai microfoni di radio RMC, ma non rappresenta un pericolo, è il primo lotto di uova contaminate dall’insetticida Fipronil, venduto nei supermercati francesi.
Le uova contaminate provenienti da Olanda e Beglio vendute nei supermercati francesi in totale sono 200mila, il ministro francese Travert ha precisato che il primo lotto è stato venduto tra il 12 maggio e il 2 aprile, senza nessuna conseguenza per la salute, il secondo lotto tra il tra il 19 e 29 luglio.
«Il rischio per la salute umana è molto basso visti i livelli di fipronil riscontrati nelle uova contaminate e le abitudini alimentari dei francesi» ha poi aggiunto Travert. «L’insieme dei prodotti contenenti uova provenienti da allevamenti contaminati verrà ritirato dal mercato nell’attesa dei risultati delle analisi»: è quanto si legge in una nota diffusa dal ministro francese dell’Agricoltura, Stéphane Travert, precisando che «queste misure di gestione sono perfettamente in linea con le raccomandazioni formulate dalla Commissione Ue». In caso di «risultati favorevoli» verranno invece immessi nel mercato, precisa il comunicato.
Nessa conseguenza per la salute? Che ne sappiamo se faranno male con il tempo, oppure fra tanti anni? Bella dichiarazione quella del ministro per l’agricoltura francese! Anche se le quantità di insetticida erano minime, comunque una sostanza tossica nell’organismo non fa bene se accumulata negli anni, può portare molti tipi di malattie, anche cancro.