Le spugnette quelle utilizzate per la cucina e per il bagno, sono ricettacolo di germi, è inutile lavarle, i batteri tornano a colonizzare più popoli si prima.
Le spugne da cucina sono il luogo più sporco che ci sia, specialmente se puzzano, oppure vengono lasciate bagnate nel lavello, o addirittura sotto il lavello, di peggio se le lasciate nel lavello e vi sciacquate le mani sopra, c’è la presenza della “Moraxella osloensis”, responsabile di infezioni agli immunodepressi e del cattivo odore dei panni asciugati male.
Ospitano miliardi di batteri patogeni, compresi quelli di polmonite e meningite. Le analisi al microscopio hanno evidenziato cioè che un singolo centimetro cubo di spugna può ospitare una popolazione batterica di 5,4 x 10 alla decima esemplari, sette volte gli abitanti della Terra. Densità simili sono state osservate solo nelle feci.
Pulire le spugne non serve, quelle che sono state igienizzate con acqua bollente e messe nel microonde, sono risultate più ricche di patogeni, perchè i batteri sono più resistenti di altri, e ripopolano la colonia, lo stesso processo che accade all’intestino quando trattato con antibiotici. L’unico sistema è cambiarle una volta a settimana, suggeriscono gli scenziati.Fonte della notizia