Terremoto ad Ischia, una delle bellissime isole del golfo di Napoli, molto gettonata tutti gli anni per le vacanze estive, per le cure termali, anche molti vip da sempre preferiscono l’isola d’Ischia per passare le vacanze. L’isola è formata da vari comuni: Ischia porto, Casamicciola, Forio, Barano, Serrara Fontana e Sant’Angelo, tutti piccolissimi comuni a se.
Molti hanno ignorato da sempre, comprese le varie giunte comunali dell’isola che è un territorio sia con attività vulcanica che tettonica, il monte Epomeo è un vulcano addormentato, ma non spento, la sua ultima attività nel 1300 circa, è sotto costante controllo dell’osservatorio vesuviano. La sua attività vulcanica è collegata ai campi flegrei.
A causa dell’attività vulcanica l’isola gode di acque termali e fanghi curativi, in ogni comune ci sono gli impianti per le cure. Ad Ischia c’è anche la presenza di vulcani sottomarini, se vi fate il bagno alla spiaggia di Casamicciola l’acqua è calda come se fosse riscaldata dallo scaldino di casa, è bellissimo!
I terremoti dell’Isola sono sia di origine vulcanica che tettonica a causa di faglie che attraversano l’isola, infatti ogni volta bisogna stabilire di che origine sono. Famosi terremoti della storia che hanno raso al suolo Ischia come quelli del 1200, 1796, 1828 e soprattuto quello del 1883, rimase solo un edificio illeso, tantissimi morti. C’è anche il detto che citava sempre Eduardo De Filippo: “qua mi pare casamicciola!”, per ricordare il terremoto devastante del 1883.
Ma la scossa di terremoto di ieri delle 21, 00 non era tale da creare danni, era appena di magnitudo 4.0, case di cartone? Uguale con abusivismo edilizio, il 90% della case dell’isola sono abusive, costruite in fretta e furia con materiali scadenti, senza controlli di agibilità e roba varia, si costruisce dove non si deve da piano regolatore, su terreni argillosi e franosi.
Ma abusivismo edilizio significa anche costruire pianti superiori su strutture già esistenti che non si può, abbattere muri portanti, ampliare balconi, costruire altre stranze pensili e roba varia, costruire tetti su strutture già esistenti che non danno la stabilità dell’edificio, ad Ischia questo tipo di abusivismo edilizio regna sovrano da tempo, si dice che sia il posto dove ci sono più costruzioni abusive d’italia.
Le varie giunte comunali da sempre se ne strafregano perchè non si vuole controllare, si conta che le case abusive sono almeno 600, poi ci lamentiamo il perchè di questi crolli, i vari sindaci dell’isola d’Ischia in campagna elettorale promettono da sempre di non abbattere le case abusive in cambio di voti, lo utilizzano come uno strumento clientelare.
Le stesse persone che hanno le case abusive, poi quando ci sono i crolli vogliono le case dal comune, dallo stato.