Gli ansiosi un tempo valutati male e mal visti dalla scienza, invece adesso rivalutati, un nuovo studio israeliano pubblicato sulla rivista scientifica European Journal of Social Psychology, afferma che gli ansiosi in alcune situazioni prendono meglio le decisioni, e hanno migliori prestazioni.
E’ stato fatto uno studio su volontari di cui 38 uomini e 52 donne, hanno compilato un questionario per determinare i loro livelli di ansia, è stato chiesto loro di partecipare a Real Strike.
Il gioco consiste nello sparare con un fucile virtuale ad un gruppo di passanti che corrono agli ostacoli in un campo da basket, ma l’obiettivo era quello di sparare a chi aveva in mano una pistola, non a quelli che correvano agli ostacoli con in mano altri oggetti.
Chi aveva i livelli di ansia più alti era più preciso a notare in tempo le minacce, e avevano più probabilità di sparare correttamente.
«Spesso essere ansiosi viene valutato negativamente», spiega l’autore dell’analisi al sito Psypost. «Ma in questo studio abbiamo dimostrato che, contrariamente al pensiero comune, la calma non si adatta in un contesto in cui è necessario prendere rapide decisioni, l’ansia sì».
Ein-Dor si schiera anche contro le facili classificazioni: «Ogni caratteristica della personalità ha i suoi vantaggi e svantaggi – prosegue -. Quindi, le persone devono cercare il contesto in cui la loro personalità ha più successo, contesto potrebbe essere talvolta contraddittorio: chi avrebbe mai pensato che le persone ansiose e insure erano più brave a prendere le decisioni rapide?”