Scoperto il segreto della felicità dei pompeiani del 79 dopo Cristo.
Il fallo era al centro della felicità di un antico pompeiano, cioè detto in parole povere: il pisello, il pene, l’organo maschile e come lo volete chiamare.
Questa notizia ha fatto impazzire i social, la notizia più condivisa di questo periodo.
E il racconto social tradotto in napoletano dallo scrittore e giornalista Carlo Avvisati è virale. «Ccà sta ‘e casa ‘a felicità – Hic habitat felicitas – Qua abita la felicità».
Ma il pene non era solo la felicità dell’antica Pompei, anche nell’antica Roma in generale, sono molte le case romane con raffigurazioni di piselli in pitture, sculture e rilievi o come simbolo sull’entrata di case private.
Il fallo era simbolo di fortuna, potere, fertilità. Ma era anche simbolo di una sessualità libera senza tabù e bigottismo all’epoca romana.