Il ministro della salute Giulia Grillo dopo la decisione della Francia di ritirare dal mercato i 13 modelli di protesi al seno cancerogene chiede urgente parere al CSS.
Rara forma di linfoma
In Italia sono 41 i casi di tumore anaplastico cellulare, in donne portatrici di protesi al seno, una rara forma di linfoma. Sarebbero 411.000 le protesi impiantate in Italia.
Consiglio superiore della Sanità
In merito a questi dati il minitro Grillo ha chiesto urgente verifica al CSS. Anche per fare le opportune verifiche presso i fabbricanti delle protesi al seno incriminate,’Protesi mammarie a superficie testurizzata .
Il 95% delle protesi in Italia impiantate
è testurizzato, una predominanza di casi del raro linfoma in donne con impianti di protesi a superficie testurizzata. Il ministro ribadisce che sulla base di dati italiani e sulla rarità del limfoma non ci sono prove scientifiche della relazione della forma di neoplasia con dette protesi, anche a causa del numero di protesi mammarie lisce impiantate Italia.
Invece il ministro Grillo
Intende promuovere la ricerca scientifica per le cause del tumore anaplastico cellulare, con indagini scientifiche sulla predisposizione genetica delle donne che possono causare la forma di tumore con l’impianto di dette protesi.
Controlli periodici.
E’ importante sottoporsi a controlli periodici a scadenza regolare prescritti dal proprio medico curante, perchè questa rara forma di linfoma se presa in tempo può guarire completamente.