Questa è l’ennesima aggressione ad autisti del trasporto pubblico, un fenomeno che si sta allargando sempre di più in molte città italiane, non solo a Napoli, ma anche a Roma, Milano, questa volta è accaduto a Napoli, un’autista Anm della linea 132 è stato minacciato e insultato verbalmente, perchè il soggetto in questione voleva scendere fuori fermata.
L’autista ha accusato un mancamento era in forte stato di ansia e di stress e ha dovuto fermare la corsa, sul posto è giunta un’autoambulanza del 118 che lo hanno soccorso, è intervenuta anche una pattuglia delle forze dell’ordine. L’episodio è accaduto quando il bus stava percorrendo via Pigna.
Il passeggero aveva chiesto di scendere fuori fermata, al rifiuto dell’autista ha iniziato ad insultare e minacciare l’autista in malo modo, purtoppo è un fenomeno che aumenta sempre di più, autisti di bus che vengono minacciati e aggrediti, baby gang che salgono a bordo dei bus minacciando, disturbando e mettendo in pericolo i passeggeri e non solo, commettono atti vandalici a danni dei bus e treni.
Nessuno è più tutelato sui mezzi pubblici da questi soggetti, «Alla vigilia dello sciopero di 4 ore dei mezzi Anm indetto dal sindacato Usb per domani, 26 maggio – ha dichiarato Adolfo Vallini del coordinamento provinciale Usb – questa è l’ennesima prova dello stato di tensione e del clima di violenza nel quale gli autisti sono costretti a lavorare e contro il quale domani protesteremo con l’interdizione delle corse dalle 9.00 alle 13.00».