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Panico sul bus: urla “Allah Akbar”

E’ accaduto a Spinea (Ve), un bus della Actv che era allo stazionamento per la corsa delle 7,20, urla, sputi e calci, pugni ai carabinieri giunti sul posto. Un 35enne di nazionalità francese Edouard Requelle, ma di origini maghrebine, era mal vestito, molto sporco e aveva un odore sgradevole,  impediva la partenza della corsa, urlava in arabo, francese e inglese, poi ha pronunciato 2 parole che negli ultimi mesi hanno seminato il terrore “Allah Akbar”, “Allah è grande”, i passeggeri erano terrorizzati, erano giovani che prendevano l’autobus per andare a scuola. L’autista subito ha informato la centrale operativa, i carabinieri sono giunti subito sul posto, era in uno stato di agitazione, urlava come un ossesso.  E’ stato arrestato dai carabinieri di Spinea per aver impedito pubblico esercizio, per aver insultato pubblico ufficiale e rifiuto di comunicare proprie generalità.

 

Panico sul bus: urla “Allah Akbar”ultima modifica: 2016-01-24T13:28:47+01:00da
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