Apple a Napoli e la dichiarazione di 600 posti di lavoro sembra sia una bufala architettate dal PD. Polemiche dalle opposizioni, Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia scrive su twitter:
“Ho applaudito ai 600 posti di lavoro a Napoli della Apple. Oggi, diventano 600 stage non retribuiti? Renzi #senzavergogna».
Replica Fico, deputato del movimento 5 stelle su facebook:
“che la società di Cupertino non abbia mai annunciato la nascita di nuovi posti, perché 600 saranno gli studenti che verranno selezionati per seguire i corsi sul sistema operativo iOS da organizzare con istituti partner. Ora, senza nulla togliere al progetto di formazione, c’è però una bella differenza tra la realtà dei fatti e le parole strombazzate dai piddini come la Picierno”.
Una propaganda truffa architettata dal Pd illudendo gli studenti universitari e chi è in cerca di lavoro, anche Grillo sul suo blog scrive contro, definendo: “le balle della Picierno” e scrive:
“L’ultima balla di Pina Picierno, l’eurodeputata piddina collega dell’euroindagato Caputo, riguarda 600 posti di lavoro a Napoli presso la Apple creati grazie al governo del Bomba”.
In realtà la Apple non è assolutamente intensionata a dare 600 posti di lavoro in Campania, le 600 persone sono il numero degli studendi che può formare in un anno, in realtà sono corsi a pagamento in collaborazione con l’università Federico 2° di Napoli, una bufala all’italiana per vendere corsi a pagamento di privati loro patner di cui il Pd ne sta favorendo la propaganda, stanno illudendo i sogni dei ragazzi.