Canone Rai, confusione di tutto e di più, a causa della nuova normativa del governo Renzi di inserire il canone stesso nella bolletta elettrica a partire dal mese di luglio 2016. Pericolo di doppia imposizione del canone per chi ha più di una casa, per chi ha più intestazioni di utenza elettrica, ad esempio, prima casa, ufficio, negozio e casa delle vacanze,ci dovranno essere la possibilità di poter fare un’autocercificazione secondo le modalità del Dpr 445/2000, anche per chi non possiede più l’apparecchio televisivo.
Il decreto reggio del 1938 parlava di “apparecchio atto a trasmettere”, quindi il canone rai non è la tassa sulla rai come molti erroneamente sono conviniti, è la tassa sull’apparecchio televisivo, ma siccome nel 1938 per apparecchio atto a trasmettere, si intendeva solo la radio, la normativa per i nostri giorni è sorpassata, sapete oggi quanti apparecchi atti a tramettere esistono? Quindi questa normativa può essere male interpretata, diciamo o interpretata a loro vantaggio, c’è stato il caso di molti commerciati che pretendevano il canone rai sul possesso del pc.
Il governo Renzi non vuole modificare ed eliminare la legge, non è stata inclusa nemmeno nella lista delle leggi sorpassate da eliminare per sempre, se non si fa chiarezza ci possono essere casi di doppia e tripla imposizione del canone sull’utenza elettrica, i ricorsi sono pronti da tutta Italia.