Quando la birra è bevuta da un numero elevato di persone, ad esempio in occasione di un evento, si sa, produte tantissima urina, come è accaduto al festival danese Roskild, hanno partecipato oltre 100.000 persone, una produzione eccessiva di urina provoca dei danni ambientali e fognari.
Leif Nielsen, del Consiglio Danese per l’Agricoltura e del cibo, ha dichiarato che stava diventando un prolema ambientale; da qui l’idea di riciclare la birra per produrre una nuova birra, il progetto si chiama From piss to pilsner.
Nel 2015 sono stati raccolti 25.000 litri di urina, sono stati dati agli agricoltori per fertilizzare i campi di orzo che serviranno a produrre la birra. Per facilitare la cosa, sono stati messi degli orinatoi nelle vicinanze del palco per raccogliere ulteriore urina, per scoraggiare chi urina per strada o sul prato. Le donne non possono utilizzare gli orinatoi, sono stati messi a disposizione degli imbuti di cartone per carrrogliere le urine per aiutare l’operazione.
L’idea è piaciuta ai partecipanti del festival, e nel 2017 potranno gustare la birra fertilizzata con le urina.