Banda larga, promessa di Renzi, in una conferenza stampa tenutasi a palazzo Chigi, ha parlato nei piani di governo: «Banda larga ovunque» (il 100% a 30 megabit al secondo e il 50% di abbonamenti a 100 mega bit al secondo), sarà concesso all’Enel di portare la fibra ottica in tutte le case, in 224 città saranno cambiati i contatori, si parte con Bari, Perugia, Cagliari, Venezia e Catania. Poi in autunno si passerà a Firenze, Genova, Napoli e Palermo.
Il progetto dell’ad, Francesco Starace, parteciperanno wind e wodafone, presenti in conferenza stampa, assente telecom che è impegnata con altri progetti, da anni sta investendo alla fibra ottica in Italia e entro il 2018 deve raggiungere l’84% della popolazione in Italia.
Ci sono molti punti da chiarire, con la fibra ottica dell’Elen, gli italiani risparmieranno? Se così fosse sarebbe un problema per telecom che ha già cablato con la società Milano, Torino, Genova e Bologna. Come mai il piano Renzi- Enel lascia fuori Telecom, Starace ripete che la porta è sempre aperta ed Enel non può lavorare da sola.
E per le zone d’italia non ancora raggiunte nemmeno dall’adsl ci sarà speranza con la fibra ottica? O saranno le solite bugie di Renzi?
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