Dopo il fallimento del referendum del 17 aprile per mancato raggiungimento del quorum, sulle trivelle, i cominati del “Si”, non si arrendono, presentano ricorso al Mise, Ministero dello Sviluppo Economico, per chiedere in blocco la chiusura delle 5 concessione estrattive oltre le 12 miglia.
Le concessioni sono scadute da anni, ma loro continuano ad estrarre petrolio e gas in maniera abusiva. La norma prevede che le proroge sono per i titoli vigenti, non per quelli scaduti,
Il comitato del SI ccon il quesito referendario chiedeva che venisse abrogata la parte delle legge in vigore che permette a chi ha ottenuto concessioni per estrarre gas o petrolio da piattaforme offshore entro 12 miglia dalla costa di proseguire l’ulteriore sfruttamento degli impianti già esistenti una volta scadute le concessioni.
Il Sì ha avuto la maggioranza, ma l’affluenza alle urne è stata del 31%, per raggiungere il quorum bisogna raggiungere il 50% più 1, non sarebbe il caso di cambiare la legge sui referendum? Fa comodo a qualcuno che ogni volta si boicotta i referendum non facendo raggiungere il quorum?