
Monsignor Martinez: “La donna non è fatta per avere potere, sia sottomessa al marito” …Capito femmine? Zitte e obbedite, lo dice il Monsignore !!
L’arcivescovo spagnolo di Granada, Francisco Javier Martinez, già in passato è stato oggetto di accese polemiche, attualmente è di nuovo oggetto di polemiche grazie alla sua ultima pubblicazione riguradante la vita matrimoniale.
Non serve essere femministe, ma solo leggendo i suoi consigli per essere una buona moglie cristiana: «Il segreto è l’obbedienza leale e generosa, in una parola la sottomissione. Se vostro marito vuole la fellatio, voi dovete obbedire, se lo fate pensando a Gesù non sarete peccatrici né pervertite».
Monsignor Martinez in passato è stato oggetto di polemiche per le sue spese pazze per la sua diocesi, si parla di una spesa di 30 milioni di euro.
La sua nuova pubblicazione sulle regole per una donna cristiana, risalgono all’epoca medioevale: “Tuo marito è il santo che ti sopporta sempre e comunque. Se quello che fa non ti sembra giusto, non devi vedertela con lui, ma con Dio. Mettiti in ginocchio e prega, il più delle volte si risolve tutto così”.
“La donna non è uguale all’uomo e non riconoscerlo è solo una fonte di sofferenza”. “Il femminismo, in una certa misura, è stato come una primavera. Ha però perso la strada giusta, cercando di imporre un solo genere e dimenticando che la donna, per sua stessa natura, deve essere accogliente, sottomessa e obbediente”.
“La donna è sposa e madre. Chi lo dimentica è perduta. Le donne che hanno abortito o tradito sono fragili e hanno bisogno di tenerezza, perché non possono sopportare il peso di un simile fallimento”.
“La donna deve essere la padrona di casa. Se tuo marito ti fa notare che non sei perfetta in cucina o nelle altre faccende è perché è vero, devi riconoscerlo, nessuna nasce perfetta”.
“Mi mancano terribilmente quei tempi in cui il marito tornava a casa giusto in tempo per cena chiedendo: ‘Cosa c’è da mangiare?’”. “La donna non è fatta per avere potere”. “Devi sempre dare ragione a tuo marito, quando parla è come se ti stesse parlando Dio”.