
Dopo il caso di Tiziana Cantone, nuovo video Hard pubblicato e diffuso attraverso WathsApp, senza l’autorizzazione della protagonista, una studentessa di Pozzuoli, la pubblicazione è avvenuta da parte di un giovane di 23 anni, anche lui di Pozzuoli, derideva e insultava la vittima definendola una “zocc…”!
A denunciarlo sono stati Francesco Borrelli e Gianni Simioli a «La radiazza». Questo ha scatenato le ire di Selvaggia Lucarelli nota blogger, il post è stato poi cancellato e ripubblicato da Selvaggia che ha anche fatto una denuncia alla polizia postale.
«Ciao eroe – ha scritto – Visto che ti vanti in una bacheca pubblica delle tue gesta, ti spiego cosa succede ora. Succede che tu e qualche amichetto state vedendo, commentando con ilarità e facendo girare un video che una ragazza non intendeva condividere con voi. La ragazza si è tolta da fb e sta subendo quello che ha tutta l’aria di essere un brutto episodio di bullismo più magari altri reati connessi. Non aggiungo particolari (che conosco), quelli li fornisco domani a chi di dovere. Intanto, se quel video esce da qualche parte, conosciamo il primo individuo certo da cui andrà a bussare la polizia postale”.
Sull’accaduto è intervenuto anche il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia: «Sono stato informato – spiega Figliolia – di un avvenimento raccapricciante avvenuto in città. Cyberbullismo e mancanza di rispetto totale hanno preso il sopravvento. Considerando anche le denunce presentate, voglio informare la vittima di questo ennesimo assurdo episodio, e la sua famiglia, di non sentirsi soli. La rete dei nostri servizi sociali è pronta a fornire il dovuto supporto».