L’alitosi è un problema imbarazzante e sgradevole per gli altri, chi ne è affetto non la e non si rende conto, le cause sono molte, dalla cattiva igiene orale, bisogna lavarsi i denti ad ogni pasto ed utilizzare il filo interdentale, ma molti non lo fanno, il cibo ristagna nei denti e negli spazi tra un dente e l’altro e vanno in putrefazione.
Succede anche nei periodi di forte stresse stanchezza, Secondo il Dottore Giuseppe Aiuto, medico chirurgo odontoiatra, responsabile dell’Istituto Stomatologico Italiano di Milano, e il Dottore Riccardo Aiuto, odontoiatra e dottorando in Chirurgia Orale, “l’alitosi causa un vero disagio psicosociale nella persona che ne è affetta. Quest’ultimo aspetto, che limita la vita di relazione, può arrivare a generare una alitofobia, vale a dire la costante preoccupazione di manifestare una condizione di alitosi che, in realtà, non viene riscontrata“
Ma ci sono anche altre cause come paradontiti, secchezza della bocca, ci sono anche altre patologie che provocano l’alito cattivo, come disturbi dell’alimentazione, stati febbrili, diabete, reflusso gastroesofageo, fumo da sigaretta. Rivolgetevi ad un equipe di esperti che vi faranno l’esame dell’alito per determinare quale sia la causa, ad esempio in centri specializzati come l’Istituto Stomatologico Italiano.
L’alito cattivo si può prevenire oltre all’igiene orale, ci sono molti cibi che lo provocano come ad esempio aglio e cipolla, cercate di fare un’alimentazione sana, etando piatti abbondanti, usate caramelle a menta, sciacquate la bocca con collutorio e acqua e sale, acqua e bicarbonato.