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Violenze sessuali a Bebe Vio su fb: lei risponde così

Violenze sessuali a Bebe Vio su fb, questa volta presa di mira la campionessa veneta di scherma Bebe Vio con una pagina facebook, dove ci incita a violentarla.

L’accaduto ha dato fastidio al Codacons (associazione dei consumatori) che ha denunciato il popolare social network, perchè malgrado le ripetute segnalazioni di abuso della pagina, hanno risposto che la pagina rispettava gli standard, ma adesso se si prova a cercare la pagina non è più visibile, anche se google ne conserva le tracce.

«Tale pagina inneggia pratiche violente e sessuali nei riguardi della ragazza, disabile, facendo leva sul suo stesso handicap, non rispetta affatto gli standard del sito dal momento che attraverso di essa vengono inevitabilmente veicolati i seguenti messaggi: incitamento all’odio, al razzismo, alla discriminazione per una disabilità, alla violenza, che costituiscono tutti elementi presenti nella policy di Facebook e dallo stesso vietati – scrive il Codacons nell’esposto – Per tali ragioni non si comprende il mancato intervento immediato di rimozione da parte dei responsabili»

Per questo motivo il Codacons ha chiesto alla procura della repubblcia di Venezia e Roma, alla polizia postale e alle autorità della comunicazione «utilizzare ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare e verificare se i fatti esposti possano integrare fattispecie di illecito civile, amministrativo e penale, nella forma tentata e consumata, nonché individuare tutti i soggetti da ritenersi responsabili  e di conseguenza adottare i dovuti ed eventuali provvedimenti sanzionatori».

Bebe Vio, la campionessa di scherma disabile che perse gambe e braccia a causa di una  grave meningite all’età di 11 anni, risponde così: «CI VUOLE UNA RISPOSTA DECISA» «Ho appena denunciato gli autori della pagina Facebook che mi prendeva di mira, ci vuole una risposta decisa a questi comportamenti». Bebe Vio racconta all’Ansa la sua «amarezza e delusione» per l’ennesima vicenda ignobile alimentata dalla rete. «Sono amareggiata – spiega tra l’altro l’atleta paralimpica – perché sono anni che do tutta me stessa e lotto per gli altri. Sono delusa perché mi fanno tristezza le persone che usano internet per insultare».

Violenze sessuali a Bebe Vio su fb: lei risponde cosìultima modifica: 2017-02-21T21:18:15+01:00da
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