Ienevideo

Privacy a rischio se gettate gli scontrini per strada, attenzione al “Vishing”.

Privacy a rischio se gettate gli scontrini per strada, molte persone distratte li dimenticano addirittura dal negoziante sul bancone della cassa.

Ma dovete sapere che gli scontrini contengono molte informazioni, non va sottovalutata la completa distruzione nel caso non sevono più.

Si parla da tempo di clonazione di carte di credito e bancomat attraverso gli scontrini, risalendo ai dati sugli scontrini.

Anche se sugli scontrini ci sono sempre meno dati, ma possono risalire alla vostra banca e al vostro numero di carta. Se invece decidete di buttare via per la strada uno scontrino parlante, qui c’è anche il vostro codice fiscale, dove possono risalire a nome, cognome e data di nascita, quindi attenzione a non fare questo gesto.

Un’altra ricevuta che si butta via per strada è quella delle ricariche dei cellulari, attenzione! Qui c’è il vostro numero telefonico, non fatelo! Possono fare truffe telefoniche che oggi si chiamano: “Vishing”.

Si aggiunge all’elenco anche lo scontrino del supermercato, se avete pagato con carta di credito, possono risalire alla vostra banca, numero di carta e codice di cartà fedeltà, i truffatori hanno più informazioni a disposizione.

Non gettate mai per strada gli scontrini e le ricevute delle ricariche dei cellulare, prima di gettare gli scontrini assicuratevi di averli ben distrutti e nel secchio dell’indifferenziato, lontano dai truffatori.

 

Privacy a rischio se gettate gli scontrini per strada, attenzione al “Vishing”.ultima modifica: 2017-02-25T13:17:46+01:00da
Reposta per primo quest’articolo