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Fino a 6mila euro per un kg di capelli, le aziende che li comprano

Fino a 6mila euro per un kg di capelli, le aziende che li comprano, i vostri capelli se li avete lunghi possono valere oro, ci sono aziende che li comprano, perchè producono extention e parrucche con capelli veri, ci sono tanti annunci on-line e sui social di aziende che li comprano, ma occhio alle truffe, quelle sono sempre dietro l’angolo.

I capelli più ricercati e pagati di più, sono quelli chiari naturali, Mario Audello o o Roberto Paglialunga 37 anni, terza generazione di parruccai, producono parucche per il teatro e il cinema con capelli veri, nei laboratori di Roma e Torino:

“I capelli hanno un costo che varia da 100 euro a 6mila euro al chilo. Più sono lunghi più sono contesi, chiari o bianchi sono i più ricercati poiché rari rispetto a quelli scuri. Anche la provenienza fa la differenza: quelli orientali costano meno visto che sono più reperibili, ben comprati quelli dell’Est Europa meno ‘rovinati’ tra gli europei, buoni alcuni ceppi sudamericani”, spiega Paglialunga.

Possibile stilare un ipotetico listino: un chilo di capelli chiari, lisci e lunghi 50 centimetri, e di ottima qualità, vengono pagati fino a 2mila euro; con le stesse caratteristiche, ma di soli 20 centimetri, hanno un prezzo di 450 euro.  La legge della domanda e dell’offerta vale anche qui: più la merce è introvabile più costa. I ricci hanno la meglio sui capelli lisci; le rosse si prendono la rivincita sulle more, anche se vincono comunque le bionde. Colore, lunghezza, conformazione naturale sono i criteri valutati. Ma non bisogna farsi illusioni: “I capelli trattati con prodotti chimici, come le tinture, valgono davvero poco: le extension consentono criteri di selezioni meno rigidi, rispetto alle caratteristiche per una parrucca di qualità da usare nel cinema o in teatro, ma il prezzo si arresta a un centinaio di euro”.

Negli ultimi 15 anni la richiesta dei capelli veri è triplicata, a causa della moda degli extention con capelli naturali, ci sono aziende che producono 20 pacchi di extention al giorno, ma bisogna aspettare i tempi della crescita naturale dei capelli, e quindi le aziende rimediano con fibre sintetiche: “In Italia non c’è più già da 25 anni questo tipo di mercato; negli anni Sessanta nel Cuneese c’erano ditte che esportavano in mezza Europa, esisteva la figura del ‘raccoglitore di capelli’, al capello è dedicato un museo in Piemonte. Ora è Madrid, e in parte la Germania, a detenere il monopolio nel Vecchio Continente”, spiega Audello 

“Compro i capelli in giro per mondo, si scovano per lo più attraverso conoscenze e bisogna avere fortuna – rivela Paglialunga-. Rintracciare dei lunghi capelli bianchi è come imbattersi in un quadrifoglio. Difficile trovare donne europee che portano capelli lunghi, prima in Italia un ottimo bacino era la Sicilia, ora bisogna spostarsi all’esterno”. Non senza difficoltà. “Il dialogo – aggiunge – è sempre più difficile per questioni legate a certificati sanitari, per problemi politici come nel caso del Venezuela o difficoltà doganali in Romania, Brasile, Russia o Cina; inesistente poi il commercio con i Paesi Arabi”.

Fare una parucca di qualità, significa saper scegliere la qualità della materia prima, viene realizzata ad unginetto, è un prodotto artigianale e la sua realizzazione è di 3 settimane, i costi si aggirano intorno 3.500€ per una parrucca da cinema, un mestiere che in Italia si sta perdendo, capelli di una certa qualità non si trovano più.

Fino a 6mila euro per un kg di capelli, le aziende che li compranoultima modifica: 2017-02-26T20:02:49+01:00da
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