La cattiva alimentazione e vita sedentaria fanno aumentare il rischio di tumore al seno, fin da giovanissime.

Prima si diceva che le donne colpite dal tumore al seno erano quelle a partire dai 45 anni in su, invece attualmente ogni anni si verifica in Italia e in tutto il mondo casi di donne sempre più giovani che vengono colpite da tumore al seno e noduli sospetti e questo perchè?

Cattiva alimentazione fin dall’infanzia

Perchè si mangia male fin dall’infanzia, perchè ci sono casi di donne in sovrappeso fin dall’infanzia e adolescenza, si fa poco movimento, si fa una vita unicamente sedentaria, utiliziamo l’auto anche per fare la spesa al supermercato dietro l’angolo, siamo una generazione di persone pigre.

Una cattiva alimentazione fin dall’infanzia fa avere uno stato infiammatorio cronico nel sangue, si rischia di avere il 35% di possibilità in più di ammalarsi di tumore al seno prima della menopausa.

Anche se 6 donne su 10 a cui è stato diagnosticato il tumore al seno ha più di 65 anni, gli aumenti di casi di tumore al seno tra le giovanissime è in crescita, l’allarme resta.

E’ stato fatto uno studio scientifico a Los Angeles (Stati Uniti), i ricercatori dell’Università di Los Angeles guidato da Karin B. Michels hanno analizzato i dati relativi a oltre 45.200 donne coinvolte in una vasta indagine americana (il Nurses’ Health Study II), le partecipanti hanno risposto ad un questionario sulle loro abitudini alimentari, le intervistate sono state sottoposte al questionario in più volte per 20 anni.

«Il cancro al seno impiega molti anni per svilupparsi – spiega Michels, direttore dell’Epidemiologia alla University of California – e volevamo verificare se una dieta scorretta nelle prime fasi di vita di una donna potesse far crescere il rischio di ammalarsi successivamente. Un’alimentazione con poche verdure e un elevato consumo di soft drink zuccherati, zuccheri raffinati e carboidrati, carni rosse e lavorate e margarina è stata già associata ad alti livelli di infiammazione nel sangue. Restava da verificare se tutto questo avesse un ruolo anche per il carcinoma mammario».

Il risultato del test scientifico ha concluso che chi mangia male nell’adolescenza, ha il 35% in più di ammalarsi di tumore al seno prima della menopausa, le 870 intervistate il 20 anni, in seguito hanno avuto la diagnosi di tumore al seno prima della menopausa. In base al loro regime dietetico sono state divise in gruppi, alle volontarie sono stati eseguiti degli esami del sangue “Merker”, hanno individuato il loro grado di infiammazione del sangue, le donne con un punteggio più alto avevano valori di infiammazione più alto, le donne con un punteggio più basso avevano valori di infiammazioni del sangue meno alti in base al loro tipo di alimentazione.

«Le nostre conclusioni – dice Michels – rivelano che l’abitudine a un’alimentazione che, durante l’adolescenza e i primi anni dell’età adulta, promuove uno stato infiammatorio cronico può far crescere il rischio d’ammalarsi di tumore al seno da giovani, prima della menopausa. Servono studi più mirati e accurati per averne la certezza, ma questo dato deve certamente far riflettere».

La conclusione è non abituate le vostre figlie a mangiare cibo spazzatura, non mangiate troppa carne, troppi formaggi, troppi dolci, troppi cibi raffinati, non fate una vita sedentaria, basta un’ora di cammino al giorno, potete evitare di ammalarvi di tumore al seno prima della menopausa.