Vi ricordate di Emanuela Orlandi? La ragazza romana, cittadina della Santa sede, di 15 anni che nel lontano 1983 scomparve improvvisamente nel nulla, durante l’innaugurazione del negozio di famiglia, dal 22 giugno 1983 non si sanno più sue notizie, se sia viva da qualche parte o morta. Sono state seguite diverse piste, anche in Vaticano, ma che fino ad oggi non hanno portato a nulla, i suoi genitori non si arrendono e la cercano ancora, vogliono sapere la verità su Emanuela.
Emiliano Fittipaldi, noto giornalista per le inchieste del Vaticano, ha recuperato un documento, per capire che fine ha fatto Emanuela Orlandi.
Fitipaldi presentando il suo nuovo libro-inchiesta sul Vaticano: “Gli impostori”, parla così del documento: «Leggendo il resoconto e seguendo le tracce delle uscite della nota che l’estensore attribuisce al cardinale Lorenzo Antonetti, sembra che il Vaticano abbia trovato la piccola rapita chissà da chi, e che abbia deciso di ‘trasferirla’ in Inghilterra, a Londra. In ostelli femminili. Per 14 anni le avrebbe pagato ‘rette, vitto e alloggio’, ‘spese mediche’, ‘spostamenti’. Almeno fino al 1997, quando l’ultima voce parla di un ultimo trasferimento in Vaticano e il disbrigo delle pratiche finali».
Ho trovato un documento uscito dal Vaticano. Ci ho lavorato mesi, e ho pubblicato un libro, “Gli impostori”, che uscirà tra qualche giorno.
Il documento choc è un riassunto di tutte le note spese per un presunto “allontanamento domiciliare” di Emanuela Orlandi. La ragazzina che viveva nella Santa Sede scomparsa nel 1983. Leggendo il resoconto e seguendo le tracce delle uscite della nota, che l’estensore attribuisce al cardinale Lorenzo Antonetti, sembra che il Vaticano abbia …


Secondo Fitipaldi le cifre spese dal Vaticano ammonterebbero a 483 milioni: «Delle due l’una: o il documento è vero, e apre squarci clamorosi e impensabili sulla storia della Orlandi. O è un falso, un apocrifo che segna una nuova violenta guerra di potere tra le sacre mura».