Ienevideo

Troppo zucchero fa male al cuore anche a chi è sano

È quanto emerge da uno studio dell’Università del Surrey, nel Regno Unito, pubblicato su “Clinical Science”. 

Dovete stare attenti non solo a non mangiare troppi dolci, ma anche agli zuccheri nascosti che contengono molti alimenti da supermercato, come ad esempio le bevande in bottiglia tipo aranciata, coca-cola, molti genitori li danno ai loro figli pensando che fanno bene, invece sbagliano, li mettete a rischio di malattie, come il fegato grasso, sindrome metabilica e dibete di tipo 2.

Attenzioni a zuccheri nascosti in alcuni alimenti conservati nelle scatolette, come sughi già pronti, salsine varie confezionate tipo Kectup, imparate ad avere l’abitudine di leggere gli ingredienti dei prodotti che comprate, ricordate che lo zucchero lo scrivono anche sotto forma di destrosio, saccarosio, glucosio, fruttosio. Contengono zuccheri superiori al fabbisogno giornaliero.

 

Attenzione a qualsiasi prodotto già confezionato dall’industria, mettono zucchero persino nei dadi per il brodo, non fate questo tipo di alimentazione.

Gli studiosi hanno preso in esame due gruppi di uomini con molti o pochi grassi a livello del fegato, rispettivamente 11 e 14 persone, un gruppo con alti grassi a livello di fegato e l’altro gruppo con livelli normali di grassi nel fegao. In 12 settimane i partecipanti hanno seguito 2 tipi di alimentazione, una con bassi livelli di zuccheri, vicino al fabbisogno raccomandato, e l’altra con alti livelli di zuccheri.

Dallo studio è emerso che chi aveva un elevato tasso di grassi nel fegato, sindrome chiamata “fegato grasso” (NAFLD), si è notato un aumento metabolico con rischio di malattie cardiovascolari e ictus

Invece l’altro gruppo che aveva i livelli di grasso normali nel fegato, quando ha consumato un elevato livello di zuccheri, il grasso epatico è aumentato e il metabolismo è diventato simile a chi è affetto dalla sindrome del fegato grasso.

 

Troppo zucchero fa male al cuore anche a chi è sanoultima modifica: 2017-10-13T21:05:29+02:00da
Reposta per primo quest’articolo