Chiude l’ultima fabbrica che produce CD, è la fine di un’era. La Sony ha deciso di chiudere il suo storico stabilimento di compact disk di Terre Haute negli Stati Uniti, fu la prima fabbrica a produrre cd dal 1984.
L’azienda ha comunicato che appalterà la produzione di cd di aziende terze, 375 dipendenti sono stati licenziati, invece altri 300 lavoratori resteranno per la produzione di blue-ray destinati a film e videogiochi per PlayStation e mini disc UHD-100 per le sale di proiezione.
Il rivenditore americano Best Buy non venderà più cd musicali, vista l’avanzata degli streaming, negli Stati Uniti la vendita di cd musicali sono calati del 17% a partire dal 2017.
I compact disk arrivarono sul mercato ad inizio anni 80 e sostituirono il vinile, che adesso sono ritornati di nuovo di moda. Best Buy ha fatto sapere che da luglio prossimo toglierà dai suoi scaffali i cd musicali.
Le vendite di di musica digitale dal 2015 hanno superato quelle dei cd fisici, una tendenza destinata ad aumentare. I servizi di streaming musicale come Spotify e Apple Music in abbonamento sono aumentati di oltre il 60% nel 2017.
Se Bust Buy smetterà di vendere cd musicali, i dischi in vinile continuerà a venderli, sembra una controtendenza, le vendite di questo formato sono aumentate dal 2017.
Il primo lettore di compact disk fu lanciato dalla casa giapponese Sony nel 1982. Già nel 2010 la vendita dei cd era crollata drasticamente, rispetto all’anno di picco 2000. La caduta accellera sempre di più, si prevede che nel 2012 scomparirà del tutto.