Le lavoratrici incinte possono essere licenziate, lo stabilisce una sentenza UE in base ad un licenziamento collettivo. Lo stabilisce la corte di giustizia europea, sentenza che riguarda la società spagnola Bankia che nel 2013 ha notificato un licenziamento ad una lavoratrice incinta.
La corte spiega che «in un caso del genere, il datore di lavoro deve fornire alla lavoratrice gestante licenziata i motivi che giustificano il licenziamento nonché i criteri oggettivi adottati per designare i lavoratori da licenziare», ma non è illegittimo il licenziamento in sé.
I giudici europei ritengono leggittima una normativa nazionale spagnola che «consente al datore di lavoro di licenziare una lavoratrice gestante nell’ambito di un licenziamento collettivo senza fornirle motivi diversi da quelli che giustificano tale licenziamento collettivo».