In base alle testimonianze raccolte da una squadra del National Ghost Uncover guidata dal presidente Massimo Merendi, a Pordenone ci sarebbero gli spiriti.
Fantasmi che si aggirano dalle parti del municipio di Pordenone, ombre che sarebbero state avvistate all’interno del palazzo comunale e che di solito comparivano negli uffici degli ex assessori della giunta Pedrotti.
A spingere l’approfondimento degli strani episodi di fantasmi nel palazzo comunale di Pordenone, sono state diverse segnalazioni, per l’esattezza 24 in 13 anni, persone che sostengono di aver visto ombre muoversi senza essere generate da nessuna fonte.
Ma il caso più eclatante che ha spinto Merendi e Santeramo ad approfondire le ricerche, risale al novembre dell’anno scorso, la sera dell’11 alle ore 22 circa, quando 3 persone all’esterno del palazzo comunale al corso Vittorio Emanuele, sono state avvicinate da un uomo vestito in tuta mimetica che gli ha chiesto del palazzo comunale, si è presentato come Erwin Rommel, una persona realmente esistita, famoso come “la volte nel deserto”, già capitano dell’imperiale esercito tedesco e autore dello sfondamento di Caporetto durante la Prima guerra mondiale.
L’uomo avrebbe detto una profezia riferita al 2040: «Disse, in base alle mostre informazioni Merendi ne svela i contenuti , che in Italia non ci sarebbe più stata una Repubblica e che questa zona del Paese sarebbe stata inserita in un contesto geopolitico diverso da quello attuale. Prima di salutare aggiunse di essere particolarmente contento di essere arrivato a Pordenone e di poterci rimanere».