Sui social stanno diffondendo in questi giorni una foto di un naufragio di migranti al largo della Libia, dove vengono recuperati i corpi di 2 bambini morti.
In realtà questa foto è falsa, di tratta di un fotomontaggio realizzato ad arte in studio fotografico con un bambolotto.
Una foto che vuole distorcere la realtà del naufragio del 29 giugno 2018, sul gommone c’erano 120 migranti, sopravvissuti e soccorsi 16, il resto dispersi.
Una volgare fake news per dare la colpa all’Italia e al nuovo governo LegaM5S colpevole di far naufragare i barconi di migranti.
Verrebbe da dire, magari fosse vero. Ma non si tratta di un complotto, l’unica verità è quelle immagini sono vere, per quanto male ci faccia guardarle.
Il testo che accompagna l’immagine fake che vorrebbe smentire quella vera dice: “Ecco svelata la falsa messa in scena delle ONG DI SOROS, una vergogna”.
Ma le foto purtroppo sono vere, scattate da un fotografo dell’agenzia di stampa francese Afp e convalidate dalle dichiarazioni dell’Unhcr che ha confermato la tragedia. Costruire una bufala sulla morte di quei tre piccoli bambini non servirà a nascondere la verità e ad alleggerire le nostre coscienze.
Come riporta Repubblica il fotomontaggio con le frecce gialle è stato pubblicato da un profilo Facebook seguito da mille utenti che è ha successivamente rimosso la foto fake. Lo ha confermato lui stesso al quotidiano: “È stata cancellata da Facebook”.
Anche se le foto sono vere non è colpa dell’Italia, i naufragi di barconi sono sempre avvenuti, e la responsabilità è di Francia, Germania e Spagna che non hanno fatto niente fino ad oggi per non fare partire i barconi, vogliono scaricare il problema all’Italia.