Sara Douglas vive in Canada, è all’ottavo mese di gravidanza, ma non ha mai smesso di occuparsi degli altri suoi 2 figli. Nel mentre accompagnava uno di loro al torneo di Baseball ha voluto prendersi un bel caffè caldo, ed entrata in uno dei tanti negozi McDonald’s e ha ordinato un caffè.
Sarà si era seduta comodamente al tavolo, ma all’arrivo del caffè le hanno servito detersivo, fortunatamente ne ha ingerito una minima parte ed è salva: «Ho sentito la mia bocca in fiamme» si è sfogata Sarah, per poi andare subito a chiedere spiegazioni: «Ho cercato immediatamente di sciacquarmi più volte la bocca con l’acqua», spiega la 32nne.
Come provocazione uno dei camerieri le ha offerto un’altra tazza di caffè che Sara ovviamente ha rifiutato, poi le hanno spiegato che uno dei tubi del prodotto della pulizia è stato collegato erroneamente alla macchina del caffè, un errore che è già accaduto in passato ha spiegato un altro dipendente.
Dan Brown il direttore del punto ha chiesto pubblicamente tante scuse alla donna, confermando l’errore.
Sarah Douglas si è recata dal ginecologo che l’ha rassicurat, il suo bambino sta bene e la gravidanza procede al meglio.
Anche la catena di Fast Food è intervenuta per l’accaduto: «Siamo consapevoli – ha detto Kristen Hunter, portavoce di McDonald’s, che ci sono stati altri incidenti isolati di questa natura. Anche un incidente è troppo. Mentre le macchine per il caffè e le procedure di utilizzo sono dei più alti standard di settore, abbiamo immediatamente rafforzato le procedure di pulizia appropriate per tutti i ristoranti McDonald’s»