Ormai è diventato un business, ci sono siti o tutorial a pagamento che scrivono il curriculum perfetto, i costi sono intorno ai 150-300 euro.
CLICCA QUI!
La cosa principale è quella di scrivere un curriculum vitae che viene letto dalle aziende, non deve essere noioso, dovete scrivere le cose essenziali e non vi dovete dilungare in cose che non hanno niente a che vedere con il lavoro e la mansione richiesta. Dovete precisare la competenza nel lavoro richieste, è quello che vogliono sapere le aziende, non dovete limitarvi solo ad elencare le vostre esperienze lavorative.
Per ogni candidatura un curriculum vitae diverso, al bando testi standard, il curriculum europeo non ha mai avuto successo.
Regola fondamentale mai barare sulla conoscenza delle lingue straniere, conoscenza informatica e internet, meglio precisare da subito la reale conoscenza delle lingue straniere.
I dati anagrafici, i contatti telefonici, contatti e-mail e social devono essere chiari e leggibili. Se sono richieste foto, vietate le foto in vacanza, i selfie strani e foto con il fidanzato/a, devono mantenere una linea formale.
La cosa importate che vogliono conoscere le aziende del candidato sono le competenze sul lavoro che richiedono, la capacità di fare squadra e di risolvere i problemi.
Tra le competenze più ricercate dalle imprese, come evidenzia Unioncamere, c’è la green skill: nel 2017 circa 653mila imprese hanno ricercato profili professionali con attitudine al risparmio energetico o alla sostenibilità ambientale. Una impresa su due richiede espressamente il possesso di competenze green.