Il canone Rai è un tributo truffa che si basa su una legge obsoleta del 1934, un decreto legge di Mussolini che recitava: “Apparecchio atto a trasmettere!”, nel 1934 l’apparecchio atto a trasmettere era solo la radio.
Oggi le cose sono cambiate, l’apparecchio atto a trasmettere si intende anche la televisione, una legge obsoleta che nessun governo ha voluto eliminare e il governo Renzi che fa? Lo inserisce nella bolletta elettrica per farcelo pagare per forza, una dittatura fiscale in pratica.
La Rai non ha bisogno del canone, intere trasmissione come “Che tempo fa” di Fabio Fazio, “Porta a porta” di Bruno Vespa sono interamente finanziate da società e da sponsor pubblicitari. Ma non solo il canone Rai non finanzia mica la Rai, ma Mediaset per il volere di Berlusconi quando era al governo.
Il nuovo governo giallo-verde che fa? I 5 stelle l’avevano promesso in campagna elettorale che sarebbe stato eliminato invece cosa fanno? Lo inseriscono di nuovo nella legge di bilancio 2019 con le stesse modalità del governo Renzi e Gentiloni, c’è la manina di Berlusconi dietro la Lega?
Chi non lo vuole pagare può benissimo non pagarlo, dovete scrivere un nuovo bollettino postale, copiandolo per intero, ma eliminando il canone Rai. La vostra compagnia elettrica a chi siete abbonati non vi staccherà la luce, al limite potete avere un accertamento fiscale per le rate del canone rai non pagate, non vi pignoreranno la casa state tranquilli, al limite vi potrebbero fare il fermo amministrativo dell’auto.
L’unico modo legale per non farvelo addebitare in bolletta è fare l’autocertificazione dichiarando che non avete l’apparecchio televisivo. il modulo di autocertificazione che troverete sul sito dell’agenzia dell’entrate lo potete inviare sia per via telematica che per via posta raccomandata Clicca qui.
NON PAGHIAMO IL CANONE RAI, PROTESTA INSIEME A ME.