Oggi la televisione viene utilizzata per controllare il pensiero politico delle masse.
Purtroppo mi dispiace dire che la massa in Italia si informa solo atttraverso le tv, non legge i giornali, non naviga in internet, non frequenta i social, non legge i libri, non cerca informazioni vere attraverso altre fonti.
C’è una regia politica che conosce benissimo questa realtà e utilizza la televisione per disinformare la massa e per fare cambiare opinione politica a loro vantaggio.
Programmi tv trasmessi in prima serata quando c’è il picco di ascolto delle masse, con ospiti pagati appositamente per disinformare.
E’ abberrante! Sento per strada, nei mezzi pubblici, nei negozi, nei bar, gente che ripete tal quale quello ascoltato in tv da gente come Feltri, Salustri, Renzi, Martina eccetera eccetera.
Chi guarda la tv apprende passivamente quello che ascolta, chi guarda la tv non è in grado di avere una propria opinione, non è in grado di ragionare, diventa come un automa. La televisione è come se ipnotizzasse i telespettatori, costringendo a ripetere quello ascoltato.
La regia politica approfitta di fare un sorta di lavaggio del cervello proprio alla massa disinformata.
Questo accadeva anche nei regimi russi.
Invece nel regime di Mussolini la televisione era vista come una minaccia, la massa non doveva sapere, fu vietata in Italia, infatti la tv arrivò in Italia quando finì la dittatura di Mussolini nell’immediato dopoguerra, solo nel 1954.
Come fare a fare arrivare la vera informazione alle masse?