Ienevideo

Fumo passivo nei luoghi di lavoro, i dipendeti vanno protetti

Subire il fumo passivo in ufficio o sui luoghi di lavoro è dannoso alla salute, sono molti i casi di cancro aipolmoni perchè a fumare non era la persona che si è ammalata, ma lo forzavano a fumare sul luogo di lavoro.

Esiste una legge dell’ex ministro della salute Sirchia andata in vigore nel 2005, non si può fumare nei luoghi chiusi, negli spazi chiusi e nei luoghi di lavoro.

Una legge che spesso i datori di lavoro se ne strafregano di fare rispettare. La legge la ricorda anche una sentenza della corte di cassazione che conferma la condanna a poste italiane di risarcire un ex dipendete di 174mila euro.

L’ex dipendente oggi  90enne  ha prestato servizio dal 1980 al 1994, ma nel 2000 si è ammalato di tumore alla laringe, era stato sottoposto per 14 anni al fumo passivo sul luogo di lavoro, in un locale poco areato dove si fumava senza limitazioni.

Il cancro è stato rimosso chilurgicamente, ma ha portato all’aziano delle gravi invalidità. Il tumore era stato attribuito al fumo passivo

La vicenda giudiziaria è durata alcuni anni , l’ordinanza della Suprema corte che ha respinto il ricorso di Poste italiane confermando i primi due gradi di giudizio della magistratura di Messina cui il pensionato si era rivolto.

 

 

 

Fumo passivo nei luoghi di lavoro, i dipendeti vanno protettiultima modifica: 2019-01-15T14:07:51+01:00da
Reposta per primo quest’articolo