La violenza è avvenuta intorno alle 18,00 alla stazione di San. Giorgio a Cremano della circumvesuviana, per chi non è di Napoli, la circum è una ferrovia metropolitana che collega Napoli con la penisola sorrentina e comuni vesuviani.
Sembra un film dell’orrore, la ragazza 24enne di Portici di esile corporatura è stata violentata nell’ascensore di piazza Trieste e Trento, quando la stazione era affollata di persone.
La ragazza è stata notata da alcuni passeggeri, seduta su una panchina accucciata in un angolo, con i vestiti lacerati e piangeva, parlava con la madre al telefono e diceva che era stata violentata alcuni testimoni oculari, che immediatamente hanno allertato le forze dell’ordine.
Attesa dell’ambulanza
La giovane donna era sotto choc, sul posto è giunta subito una volante del commissariato di zona che ha trasportato la 24enne all’ospedale Villa Betania per tutti gli accertamenti.
La Polizia scientifica farà tutti i rilievi nell’ascensore dove è avvenuta la violenza e i violentatori saranno identificati attraverso le telecamere sia dell’ascensore che della stazione ferroviaria.
Il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio
«Questi vigliacchi saranno presi. Meritano una punizione esemplare. Nessuna pietà», commentando l’accaduto.
«Stiamo seguendo con apprensione e con grande preoccupazione e sdegno la ipotesi, purtroppo verosimile, di violenza carnale subita da una ragazza nella stazione Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. All’interno di un ascensore, i vigliacchi avrebbero approfittato della ragazza. Non ci sono controlli che tengono rispetto alla disumanità ed alla bestialità Di alcuni individui non definibili ‘uominì. Il nostro personale e le nostre telecamere sono a disposizione e stanno collaborando attivamente minuto per minuto con le forze dell’ordine».
La stazione di San. Giorgio a Cremano già finita nel mirino dei riflettori a causa di atti di vandalismo ai murales di Massimo Troisi e Alighiero Noschese, entrambi nati qui, vandalizzati con vernice spry l’ottobre scorso.
A marzo dell’anno scorso una baby gang di 14 e 16 anni è salita su un treno armata di coltelli, tirapugni e mazze. Ma è lungo l’elenco degli atti vandalici che accadono sia nelle stazioni che sui treni della circumvesuviana. Tre anni fa una baby gang costrinse un capotreno a fermarsi per poi scendere e lanciargli le pietre in faccia..
La colpa di tutto questo è di chi ha mal gestito la circumvesuviana negli ultimi 20 anni, stazioni abbandonate a se stesse, dove si entra e si esce senza controllo, biglietterie inesistenti in alcune stazioni. Pochissimi fanno il biglietto perchè scavalcano i tornelli, oppure non ci sono e si entra e si esce come più si ritiene opportuno, controllori inesistenti. Fonte della notizia www.il mattino.it