Ci sono alcuni cibi che di sera andrebbero evitati, se non volete passare notti insonni, risvegli notturni continui, agitazione durante il sonno, come la cioccolata, il vino, il caffè e la coca cola.
Ma ci sono anche abitudini sbagliate
Eccessivo utilizzo del pc e smarphone, stress, mancanza di relax, sono molto dannosi e compromettono la qualità del sonno.
«È importantissimo dormire perché recuperiamo energia, resettiamo i pensieri e favoriamo il recupero fisico – dice Cristina Settanni, naturopata, Flower Therapist, esperta in fiori australiani, autrice del libro Fiori del bene e docente presso il College of Naturophatic Medicine Cnm Italia -. Le fondamenta di un sonno ristoratore si gettano durante la giornata attraverso l’alimentazione e lo stile di vita».
I suggerimenti dell’esperta
«L’ideale sarebbe dormire almeno 5-6 ore continuative e comunque non meno di 6-7. La mancanza di sonno crea irritabilità e abbassa la soglia di tolleranza per cui diventiamo più reattivi a qualsiasi stimolo esterno e proviamo più fastidio. Esistono diversi tipi di insonnia – prosegue Settanni – L’insonnia dovuta allo stress, genera un sovraccarico di pensieri, per cui si fa fatica ad addormentarsi o ci si sveglia la notte. L’insonnia da inquinamento elettromagnetico è dovuta all’uso eccessivo di computer, tablet e videogame fino a tarda sera. C’è poi l’insonnia da cambio di stagione o jet leg e quella causata da un’alimentazione sbagliata. In questo caso, soprattutto a cena, bisogna evitare cibi pesanti ed elaborati perché il fegato fa fatica a digerire e questo causa risvegli notturni».
Evitate cibi cotti in un certo modo
A cena evitate bolliti, stracotti e stufati, perchè provocano la digestione lenta e compromettono il sonno. Preferire le cotture veloci, al cartoccio, al vapore, le verdure saltate, roast beef e carpacci.
Altri cibi da evitare a cena
Quelli ad alto indice glicemico, zuccheri e dolci, che stimolano l’insulina provocando insonnia; cibi confezionati che contengono glutammato monosodico, che da effetti eccitanti; cibi contenenti tiramina, che stimola la produzione di adrenalina e dopamina, ovvero tutti i cibi affumicati, vino e alcol, formaggi stagionati, insaccati e il cioccolato che contiene anche caffeina.
Dormire poco crea la crisi di solitudine.
Dormire poco è danno per il nostro organismo, fa stare lontani del prossimo e fa avvertire un senso di solitudine, lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications.
Lo studio è stato condotto presso la University of California (UC), a Berkeley da Eti Ben Simon che spiega: «Non è forse una coincidenza che le decadi passate hanno visto un marcato aumento della solitudine ed una altrettanto drammatica riduzione delle ore di sonno; in condizioni di carenza di sonno diveniamo asociali e la solitudine presto si fa sentire».
Nello studio sono state esaminate un gruppo di persone che dormivano poco e non, gli è stato fatto guardare un video dove una persona si avvicinava verso di loro, e fermare il video nel momento in cui avvertivano una sensazione di fastidio, il 60% di chi aveva dormito poco ha fermato il video subito quando la persona si avvicinava verso di loro. La mancanza di sono provoca solitudine, mancanza di fiducia e avversione verso il prossimo.
Fonte della notizia www.ilmattino.it