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Antibiotici, il 50% di quelli venduti in Italia viene usato negli allevamenti

l’ Italia è la maglia nera per l’uso smodato di antibiotici negli allevamenti, il 50% degli antibiotici venduti in Italia finisce nei polli, tacchini, maiali, mucche, vitelli ecc., ecc.

Gli antibiotici finiscono nei nostri piatti

Se mangiamo carne di pollo, tacchino, carne rossa, prosciutto, uova, se beviamo il latte vaccino, assumiamo anche antibiotici che alimenta l’antibioticoresistenza e che cos’è? Direbbe qualcuno. Gli antibiotici assunti in maniera smodata producono assuefazione, non fanno più effetto e non solo, invece di curare infezioni le provocano, gli antibiotici rovinano la flora batterica intestinale e quindi il nostro corpo non è più in grado di combattere le infezioni.

In Italia le infezioni ospedaliere sono in aumento

In Italia le morti per infezioni ospedaliere con antibioticoresistenza sono in aumento, non si fa nessuna campagna informativa alla popolazione circa l’assunzione smodata di antibiotica, al nord Europa invece si fanno campagne di informazione in tal senso.

In Italia non c’è nessuna legge che vieta la somministrazione di antibiotici negli allevamenti quando non è necessario.

In Italia i medici prescrivono troppi antibiotici anche quando non è necessario e non si fa niente in tal senso, invece nei paesi del nord Europa si sta facendo molto per limitare la prescrizione di antibiotici quando non è necessario.

Non mangiate troppa carne rossa, carne di pollo, tacchino, prosciutto in generale, altrimenti assumete anche antibiotici, scegliete una dieta vegetariana. La carne una sola volta a settimana.