Caro Di Maio, ti stimo tantissimo e sono una pioniera del movimento 5 stelle, e non sarei disposta a votare altro, ma sul reddito di cittadinanza mi dispiace avete sbagliato tutto, penalizzando chi realmente ne ha bisogno del sussidio come me che ho reddito zero, e non ne avrei diritto come voi sostenete a causa della casa di proprietà di 100 metri quadri dove vivo e a causa che i miei genitori percepiscono una pensione misera di 500€ e quest’anno nemmeno la 14esima che gli spetta hanno ricevuto, l’Inps non risponde al ricorso e intanto non possiamo mangiare.
Mi rivolgo a Luigi Di Maio, il reddito minimo per averne diritto è troppo basso, in questo modo autorizzate i furbetti che fanno gli imbrogli, chi non dichiara nemmeno un euro di reddito e lavora nero, e in realtà non ne ha diritto. Penalizzate molte situazioni familiari come la mia.
E leggete questo articolo e vedete a chi va il reddito di cittadinanzavai all’articolo
Reddito di cittadinanza: a Napoli e Palermo spunta l’ombra delle mafie – Secolo d’Italiaultima modifica: 2019-10-27T14:20:54+01:00da
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