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Il 20 e 21 settembre 2020 in Italia ci sarà il referendum confermativo per modifica norma costituzionale insieme con elezioni regionali e comunali in alcune regione e comuni.
I referendum costituzionali non necessitano di quorum, si vota si o no al taglio dei parlamentari con riduzione a 600, di cui 400 alla camera e 200 al senato.
I sostenitori del si come Di Maio ex leader dei 5 stelle, puntualizzano che serve a tagliare le poltrone e a risparmiare. Mi dite come fate a fidarvi ancora dei 5 stelle (promotore del referendum) se dice di voler tagliare i parlamentari, ma nel frattempo si approfitta dell’emergenza fuffavirus per nominare task force come quella presieduta da Vittorio Colao pagata 800€ al giorno a spese degli italiani? Dove sta la coerenza?
Sinceramente mi sento presa in giro, questo referendum è una truffa. I sostenitori del si come anche Di Maio e i 5 stelle continuano a dire che si tagliano i parlamentari per tagliare le poltrone inutili che gravano sul bilancio del governo, a me sembra che i 5 stelle la poltrona se la vogliono assicurare per loro stessi, un mese fa hanno eliminato la regola dei 2 mandati e la possibilità di non poter fare le coalizioni con le liste civiche e il pd. Ma voi credete ancora a questi politicanti, non vi sentite presi in giro anche voi? I parlamentari in Italia sono stati scelti in base al numero della popolazione e significherebbe che alcune zone non sarebbero rappresentate come è accaduto già con il taglio delle municipalità del governo Prodi. E poi ricordate la politica del pd del taglione? Hanno tagliato comandi dei carabinieri, della polizia, comandi della polizia municipale, con lo stesso risultato, alcune zone non sono più rappresentate.
Vi fidate ancora dei 5 stelle che voleva modificare le leggi elettorali anche nei comuni e regioni e fino al oggi ha modificato per assicurasi solo la poltrona? Io mi sento presa in giro e soprattutto non si possono tagliare i parlamentari senza cambiare la legge elettorale, si autorizza a nominare altre task force che si sostituiscono al governo e il parlamento perderebbe di valore, quei pochi parlamentari sarebbero decisi dai partiti e il senato potrebbe cambiare norme costituzionali importanti più facilmente. Non potete paragonare altri stati come gli Stati Uniti che hanno un numero minore di parlamentari, questo ultimo è uno stato federale, ogni stato si governa in piena autonomia con tanto di governatore e parlamento, il numero minore di deputati è compensato dall’autonomia dei singoli stati. Il mio voto è NO! Se volete che rimanga un briciolo di democrazia in Italia votate no anche voi e spiegatelo anche ad altri. Circolano sondaggio farlocchi sui social che vedono i si al 70%, sono falsi! Votando no avete anche la possibilità di mandare a casa questo governo come è accaduto per Renzi nel 2016 GUARDATE QUESTO VIDEO SUL REFERENDUM
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Votate no al referedum del 20 e 21 settembre, altrimenti l’Italia rischia un regime dittatoriale-commmentare dopo aver letto l’articolo➟ultima modifica: 2020-09-14T15:01:38+02:00da
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