Il 4 marzo 2018 gli italiani saranno chiamati alle urne per le elezioni politiche nazionali, per rinnovare il consiglio dei ministri sia al parlamento che al Senato.
Si voterà con una legge chiamata “Rosatellum”, il nome da colui che l’ha creata Ettore Rosato, la legge è stata approvata a novembre 2017 da PD, PDL e Lega Nord, molto ostacolata dal movimento 5 stelle perchè considerata ancicostituzionale.
Esistono 2 sistemi elettorali: Maggioritario e proporzionale, con il sistema maggioritario un candidato o un partito, quello che raggiunge il massimo dei voti viene eletto, invece nei sistemi proporzionali vengono ripartiti i seggi in maniera proporzionale con un operazione matematica, il risultato è il numero dei seggi ottenuti.
Con la legge elettorale che verrà applicata in Italia il 4 marzo si procederà con un sistema misto, maggioritario e proporzionale, con una soglia di sbarramento del 3%, cioè i candidati che raggiungono meno del 3% dei voti non entrano in parlamento, invece se si tratta di candidati appartenenti ad una coalizione la soglia di sbarramento è del 10%.
Con il Rosatellum si eliminerà il “voto disgunto” che creava problemi e penalizzava la vincita delle elezioni di alcuni partiti, cioè il poter votare una lista e una preferenza di un’altra lista, nelle elezioni 2018 questo non si potrà fare, dovete votare per forza la preferenza della stessa lista che avete votato.
Nel Rosatellum sono consentite le coalizioni, ci saranno 2 schede elettorali una per il senato e una per la camera, con i partiti e le coalizioni che parteciperanno alle elezioni, con i nomi dei candidati già scritti, saranno di un numero variabile da 3 a 4, gli elettori devono fare una croce sul simbolo della lista o partito che vogliono votare, il voto va alla parte maggioritaria, poi possono scegliere sola preferenza alla lista di riferimento votata, facendo una croce sul nome del candidato, il resto dei candidati saranno eletti in maniera proporzionale. L’elettore potrà scegliere solo la preferenza già scritta sulla scheda.
I candidati che si riferiscono alla lista o partito, ripartite in maniera proporzionale sono bloccate, questa parte è stata molto contestata dai 5 stelle perchè ritenuta antidemocratica.
Saranno nominati dei colleggi uninominali e plurinominali, per ripartire i seggi in maniera proporzionale, i senatori su base regionale e i parlamentari su base nazionale.
Andate a votare, se non andate a votare non se ne frega nessuno, loro continueranno a fare i loro comodi, invece la protesta la dovete fare con il voto, questa volta mandiamoli a casa votando M5S, volete un altro governo Renzi-Gentiloni dove ci riempio di tasse, aumenti, tagli a tutti i servizi, aumenti di RC auto, dove continuano a fare i loro porci comodi aumentandosi i vitalizi e pensioni d’oro, leggi at personam per non andare in galera, oppure vi piace un terzo governo Berlusconi? Che si fa le leggi per favorire lui stesso? Ma voi credete ancora a queste palle dei vecchi policanti? Così con la legge Fornero andrete in pensione a 100 anni.