La maggior parte dei britannici vorrebbe un secondo referendum. Favorevole è il 60% dei sudditi della regina, secondo i sondaggi dell’ultima settimana.
Se si tornasse di nuovo a votare per la Brexit in Inglilterra, i cittadini voterebbero a favore dell’Europa.
A volere in maniera ufficiale il secondo referendum sono il partito liberaldemocratico e una parte di quello laburista, oltre ai sindacati e alle associazioni degli imprenditori.
Il rapporto del governo inglese pubblicato sul web pochi giorni fa, conferma tutte le ricadute economiche negative, in caso di divorzio completo dall’Europa, il Pil britannico rimbalzerebbe indietro del 20 per cento per anni, dando vita ad una crisi devastante.
Invece se ci fossero accordi con Bruxelles, limiterebbero del 2 per centro ogni 12 mesi. La Brexit non è un buon affare.