I furbetti del cartellino che timbrano e poi vanno a fare i fatti loro altrove, rubano i soldi allo stato. «Per furbetti del cartellino licenziamento cattivo ma giusto. Chi viene beccato a timbrare il cartellino e ad andarsene vede finita la pacchia. Non c’è una lunga trafila. Noi l’abbiamo chiamata una norma di buon senso. Chi fa questo sta truffando lo Stato e quindi siamo finalmente al punto in cui prendi e vai a casa. C’è il licenziamento in modo ‘cattivo’ ma giusto», lo dice il presidente del consiglio Matteo Renzi.
Ci saranno sanzioni più rigide nel privato. loo ha annunciato il ministro della Pa Marianna Madia in conferenza stampa al termine del Cdm. «Nel testo unico continueremo un lavoro molto serio sui procedimenti disciplinari e le aberrazioni per le quali per un vizio formale si blocca tutto», conclude Madia