L’indagine dell’associazione altroconsumo, circa il 63% dei campioni acquistati a Roma e a Milano ed esaminati sono risultati contaminati da batteri di escherichia coli, resistenti ad antibiotici.
Gli studi europei confermano che il 71% di antibiotici venduti in Europa è per uso animale Super batteri nella carne di pollo: positivi il 60% dei campioni (dati Ecdc-Efsa-Ema) il nostro paese è al terzo posto per uso sugli allevamenti, dopo Spagna e Cipro.
L’antibioticoresistenza è un problema di salute che finisce nelle nostre tavole. Super batteri nella carne di pollo: positivi il 60% dei campioni. Altroconsumo aderisce alla campagna Basta antibiotici nel piatto di Consumer International, che unisce le organizzazioni dei consumatori di tutto il mondo, invitando i consumatori a sollecitare produttori e distributori via mail.
L’indagine di altroconsumo ha testato la carne di pollo in 20 punti vendita di Roma e Milano, è emerso che i batteri trovati nella carne hanno una resistenza agli antibiotici per il 19%, in particolare alle Cefepine, antibiotici per curare infezioni urinarie e delle vie respiratorie, se non si prendono provvedimenti oggi, in futuro la restistenza sarà del 95%, i batteri presenti nella carne possono trasferirsi nel nostro corpo e generare batteri più pericolosi, gli antibiotici potrebbero non essere più efficaci.
L’uso eccessivo di antibiotici negli allevamenti, gli antibiotici prescritti dai medici anche quando non c’è ne bisogno, fa si che i batteri si fortificano imparando a sopravvivere, Super batteri nella carne di pollo: positivi il 60% dei campioni
„Una resistenza che, a catena, si può trasferire ad altri batteri con il rischio che gli antibiotici, farmaci essenziali per la cura delle infezioni, perdano efficacia.“